Oscar Biffi da "Libraio Fluttuante" è diventato microeditore di "Nessundove". In pochi mesi d'attività s'è occupato di un paio di progetti creativi che sono partiti da due diversi crowfounding, uno in America e l'altro in Europa.
Oscar Biffi, autore e editore. Maria Guarneri, illustratrice. Sullo sfondo strane presenze.
Magpies è una graphic novel realizzata da Sara Lando che insieme al marito Alessandro Locatelli ha uno studio fotografico a Bassano del Grappa (VI) ed ha utilizzato una tecnica mista di fotografia digitale e découpage inserendo le immagini di carta ottenute in questo modo in un diorama di cartone, per rappresentare una storia un po' cupa sulla perdita della persona amata. Nei capitoli dispari, colorati a toni freddi in un volume autoconclusivo, leggiamo la storia di una giovane donna rimasta vedova: qui vediamo l'autrice/attrice con una maschera di cartapesta in volto. Nei capitoli pari, colorati a toni caldi, troviamo un personaggio maschile, anch'esso mascherato, che non sappiamo bene da che tipo d'esperienza provenga.
I due protagonisti un po' si rincorrono tra i vari capitoli della novella e nel frattempo accadono delle cose un po' strane.
Sara Lando ha realizzato questa progetto in America durante un periodo di lavoro di nove mesi; s'è poi appoggiata a Indiegogo per la raccolta dei fondi necessari alla stampa di 1000 copie numerate e narrate in lingua inglese.
Nessundove ha aderito al finanziamento del progetto, come tanti altri sostenitori, ma in seguito ha deciso di collaborare nella distribuzione del prodotto editoriale di Papermoustache.
Magpies di Sara Lando
Il progetto che s'era prefissato una raccolta di fondi per 20'000 dollari, alla fine della campagna di finanziamento è riuscito a mettere insieme ben 30'000 dollari e così il libro è stato dato alle stampe. Per chi volesse leggerlo in lingua italiana è previsto il download di un pdf che integra i testi originali.
Un'illustrazione di Maria Guarneri tratta da Guazzabuglio, storie di un uomo e la sua ombra
L'idea avuta dalla coppia vicentina ha stimolato la coppia bergamasca, composta da Oscar e sua moglie Maria Guarneri, illustratrice, a seguire le orme di Magpies e a proporre un romanzo di genere che si muoveva su coordinate molto simili a quella vicenda. Si tratta di "Guazzabuglio, storie di un uomo e della sua ombra", dove personaggi fantastici un po' dark si muovono su scenari che mescolano ambientazioni contemporanee e oniriche.
Mentre in Magpies, a causa del lutto vissuto, una donna vede cose non strettamente realistiche, riprodotte con i prodigi fotografici dei quali si è accennato, in: Guazzabuglio si racconta di uno street-artist che vede le creature presenti nei suoi graffiti prendere vita. E' così che in modo abbastanza naturale è nato una specie di sodalizio tra le due coppie per un supporto reciproco. TG
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