Buone notizie per i cineamatori, i filmaker, i videoartisti ed i nostalgici della pellicola. Oggi, primo marzo 2016 (tranquilli, mancano ancora 30 giorni al primo d'aprile), a Milano, in Italia, senza dover fare il giro del mondo, possiamo riprendere ad utilizzare il passo ridotto acquistando le nostre bobine quasi sotto casa e tornare a ritirare il nostro girato, volendo anche su file digitale, nello stesso posto.
Non è un aereo e neppure un uccello, ma è il mitico Super8 in versione supereroe interpretato da Felice Quacquarella
Alla PFG di Felix Bielser, si sono organizzati per fornirci i servizi necessari a caricare i magazzini delle nostre vecchie cineprese Super8 con pellicola fresca ed a metterci nelle condizioni di tornare a filmare a passo ridotto. Presso il magazzino di via Aristotele, 67 sono arrivate le prime bobine di Kodak TRI-X B/N e le Rollei CR200 a colori, pellicola a colori invertibile che in realtà è prodotta da Agfa.
Anche la TRI-X viene sviluppata in modo da essere restituita al cliente come una pellicola invertibile, ma in bianco e nero.
Per ora, la proposta della PFG che si avvale di collaboratori che fanno parte della comunità argentica, è di offrirci un pacchetto che comprende una pellicola con relativo sviluppo e telecinema al prezzo di 80 euro. Se vi sembra tanto, è meglio che non vi dica a che prezzo viene venduta dai fornitori di PFG una singola bobina di Super8, restereste senza parole.
Per quantità limitate di bobine Super 8 non ci sono problemi di rifornimento, ma se si dovesse pensare di acquistare grossi quantitativi, in previsione di realizzare un film in Super8, si consiglia di contattare Felix per capire come procedere.
Per la riconsegna della pellicola sviluppata bisogna aspettare circa 10 giorni poiché il laboratorio che sviluppa il colore ed effettua l'inversione del b/n si trova in un'altra città italiana.
Per il telecinema invece consiglio vivamente di mettersi nelle mani di Matteo Ricchetti che ha costruito il miglior filmscanner esistente in Italia e forse anche in Europa. Tony Graffio
Il Super8 riparte alla velocità della luce. Questo formato, arrivato sul mercato per la gioia dei cineamatori a metà degli anni sessanta dello scorso millennio, ha ancora qualcosa da dire e da dare ai nuovi appassionati dell'immagine in movimento.
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