Mostri a Milano
Il 23 giugno ho parlato di un'edicola votiva con soggetto religioso, adesso non vorrei fare paragoni fuori luogo, ma all'interno di una piccola nicchia su un muro di viale Edward Jenner che sembra essere una finestra murata o una decorazione che spezza la monotonia di un muro piatto, ho trovato un mostro con un solo occhio e una bocca super-larga dall'aspetto abbastanza aggressivo, moderno polifemo che sembra riposare dentro un tabernacolo. Potrebbe anche essere un soldato di qualche forza d'invasione aliena dimenticato in un'angusta garitta e pronto a risvegliarsi via ordine telepatico, ma anche per la forma innocua della rientranza e la presenza di un davanzale sul quale potremmo posizionare qualche candela o vasetto di fiori, propenderei per l'ipotesi che anche i mostri abbiano diritto ad avere i loro luoghi di raccoglimento e meditazione, nonché le loro icone inviolabili.
La scritta accanto al mostro non credo sia collegata all'immagine presente nella nicchia, ma testimonia l'abitudine di marcare il territorio da parte di bande di giovani writers.
Geo appunto: N 45°29'49.010" E 9°10'35.425"
Aggiornamento del 14 gennaio 2016
Vicino al mostro del tabernacolo si sono installati due personaggi usciti dall'Esercito dell'Amore degli Urbansolid.
Aggiornamento del 14 gennaio 2016
Vicino al mostro del tabernacolo si sono installati due personaggi usciti dall'Esercito dell'Amore degli Urbansolid.
Una bella infermiera dotata di foglia di fico e poppe al vento sembra pronta ad accorrere in caso di necessità.
In due edicole su un muro in Viale Jenner troviamo un soldato ed un'infermiera seminudi sull'attenti.
Soldato italiano con maglietta verde oliva, occhiali con simbolo fate l'amore non la guerra e foglia di fico a copertura dei genitali
Infermiera con occhiali rossi a forma di cuore, pelle dipinta di bianco, croce rossa sul seno e foglia di fico.
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