martedì 11 aprile 2017

Basement Party - the Story - Finalmente apre la cantina!

Basement Party, 11 marzo 2017. Cotton Club, Jesi.

Tony Graffio: Rieccoci qua Nando, finalmente nel bellissimo scantinato del Cotton Club. Mi sembra che la serata stia andando alla grande, che ne dici?

Nando Luconi: Direi proprio di sì. Guarda: il salone è pieno di gente, dall'ingresso fino alla consolle di Bruno e Macca.

TG: Nando, tu, Alessandro Gentili, Jonathan Iencinella e Sonny Alabama nel 2004 avete fatto nascere la Bloody Sound Fucktory, un'etichetta discografica indipendente. Perché?

NL: All'inizio l'etichetta era nata come una fanzine cartacea ciclostilata che aveva l'intento di promuovere l'underground musicale. Col tempo, abbiamo iniziato ad organizzare delle serate di concerti e DJ set nei locali della nostra zona, sempre per promuovere il genere di musica che ci piace e di cui si parlava nella fanzine. Nel 2007 c'è stata un'evoluzione. Con l'uscita del primo album siamo diventati un'etichetta: a febbraio di dieci anni fa è uscito il disco della Bloody Sound Factory con il numero di catalogo 001.

TG: Quanti artisti o gruppi avete prodotto in questi anni?

NL: Guarda, l'ultima uscita che abbiamo avuto il mese scorso è stata la numero 56. A livello di artisti, credo che siano circa una quarantina. Abbiamo avuto intorno alle cinque uscite all'anno. Il nostro è un progetto no-profit e autofinanziato, perciò la nostra produzione dipende molto dalle disponibilità economiche che abbiamo al momento.

TG: Stampate sia su vinile che su CD?

NL: Sia in vinile che su CD; abbiamo anche qualche cassetta in catalogo. Siamo amanti di questo formato, anche se quando possiamo preferiamo pubblicare in vinile, anche se ha una spesa di produzione diversa rispetto al CD. La nostra passione, nonostante questo fatto tende comunque a privilegiare il vinile.

TG: Grosso modo, quante copie stampate per ogni uscita?

NL: Le tirature, mediamente, vanno dai 300 ai 500 pezzi, con qualche eccezione. Solo per alcuni gruppi molto richiesti abbiamo stampato 1000 copie. Dipende molto dall'attività "Live" che c'è dietro all'uscita, perché la maggior parte del materiale viene venduto durante i concerti delle band. Più serate fa il gruppo, più dischi vengono venduti.


Basement Party 11 marzo 2017
Nando Luconi in versione psichedelica brinda alla bella serata con una bevanda addizionata da corroboranti sostanze radioattive. Ovviamente sto scherzando, si tratta soltanto di un effetto visivo speciale, il bicchiere contiene normalissima birra moderatamente alcolica.

In un rapido giro di esplorazione, rivedo i disegni di Diego Bonci.


 Diego Bonci in mostra a Basement Party

Le serigrafie di Sabaprodaktion.

 La destrutturazione dei manuali Ikea di Sabaprodaktion.

Le serigrafie di Marco "50 lire" Macellari.

Sul muro, dietro al bancone, quattro grandi quadri di Marco "50 lire" Macellari.

C'era anche una giovane donna contemporanea che espone una giovane donna della Belle Epoque tatuata sul suo braccio da un grande tatuatore.

Ohiana Añaños Argomaniz, 33 anni scarsi, mostra un tatuaggio di Booka.

Ohiana è una grafica che viene da Ansò, un paesino bellissimo della Spagna, sui Pirenei, nella provincia della Huesca. E' un posto che conosco bene perché per qualche anno andavo spesso da quelle parti per fare i miei giri in moto, a tutto gas. Poi, anche lì hanno piazzato gli autovelox... Scopro che il padre di Ohiana gestisce un bar molto frequentato dai motociclisti, sicuramente ci devo essere passato. Ohiana ha studiato grafica a Tudela, le piace disegnare e dipingere. E' venuta in Italia per motivi di lavoro, è affascinata dalle cose vecchie, le piace lo stile di Alphons Mucha e sta iniziando a fare tatuaggi.

Alcuni disegni di Ohiana Añaños e, in alto, di Alessandro Turcio di Homeward.

 Amor - Odio - Ohiana A.

Donna Farfalla Ohiana A.

Poi, d'un tratto è arrivato un tipo che ha fatto impazzire tutte le ragazze... Ma dove l'avrò già visto?
John Lennon Belelli
John Lennon Belelli


No, il vocalist dei Jesus Franco & the Drogas non si sta ancora addormentando, è così quando è felice...
Microamica e Sonny Alabama


Intanto, dietro il bancone Jerry Brigante e Supermario Monachesi si sostengono l'un l'altro.
Supermario Mona Monachesi
Jerry Brigante e  Giacomo Monachesi


C'è sempre qualcuno che ha qualche ripensamento e preferirebbe non aver presentato i suoi lavori o dire che non è roba sua, ma ormai è troppo tardi...
Scuola Internazionale di Comics Jesi
Alex Massacci, fumettista e insegnante presso la Scuola Internazionale di Comics di Jesi


Da un'altra parte c'erano uomini nudi che correvano.
Sulla parete, le opere di Uomini Nudi Che Corrono.


Mentre le donne ballavano vestite, in un ambiente che diventava sempre più fluido...
Ragazze che ballano vicino alla consolle dei DJ.

...e colorato. Al di fuori del tempo e dello spazio.
Macca e Bruno.

Ma non è tutto; ci sono altri espositori che hanno ancora qualcosa da dirci, pertanto non perdetevi gli ultimi aggiornamenti che usciranno nei prossimi giorni sulle pagine di Frammenti di Cultura. TG 

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