sabato 16 dicembre 2017

Speciale Basement Art & Culture 21a Parte: Riccardo Chitarrari

Ricccardo Chitarrari al Basement Party Jesi Arte Grezza
Ricccardo Chitarrari al Basement Party

Tony Graffio: Riccardo Chitarrari, buonasera.

Riccardo Chitarrari: Buonasera...

TG: Ci diamo del lei oggi?

RC: Sì, dai, però aspettiamo il mio avvocato che sta arrivando. Eccolo qui...

TG: Non puoi rilasciare interviste in sua assenza?

RC: Meglio che ci sia anche lei.

TG: Perfetto. Avvocato lei è giuslavorista?

Avvocato: Sì.

TG: Ok, mi lasci il suo telefono.

Avvocato: Non ce l'ho.

TG: Mi serve un giuslavorista, come facciamo?

Avvocato: Mi spiace, sono occupata.

TG: Perché lei lavora in esclusiva per il Chitarrari?

Avvocato: Esatto.

TG: Non è disponibile nemmeno per qualche consulto?

Avvocato: Vedremo.

TG: Avvocato, lei è proprio un osso duro.

RC: Comunque, se vuoi, te lo do io il suo numero. Scrivi: 333...333...333...

TG: Eh, no, no ci siamo, questo numero assomiglia un po' troppo al mio... Veniamo a noi adesso. Riccardo, parlami di te.

Riccardo Chitarrari Brut Artist

RC: Ho 26 anni, nel campo dell'arte sono un autodidatta e sono felice di esserlo perché così ho avuto modo di dedicarmi all'Art Brut, o se vogliamo italianizzare un po' il termine, parliamo di Arte Grezza, una forma di espressione artistica che viene da persone a digiuno di una formazione artistica...

TG: Da persone che non sanno disegnare tanto bene...

RC: Infatti, in genere si tratta di persone che non conoscono bene le tecniche artistiche. Io mi ritrovo in questa definizione e sono contento di aver sperimentato autonomamente un mio cammino. Ho trovato un segno che ho cercato di rendere personale.

TG: E mi sembra che tu ci sia riuscito bene.

RC: Sì, penso di sì.

TG: Le zucche che hai dipinto sono splendide.

RC: Te le regalo.

TG: Sei molto gentile. Spero di riuscirle ad esporle a Milano in una situazione che devo ancora organizzare, ma ci terremo in contatto e poi ti farò sapere. Sempre che le zucche non marciscano... L'Avvocato che cosa ne pensa? Le piacciono le zucche disegnate dal suo assistito?

Le zucche di Riccardo Chitarrari.
Le zucche di Riccardo Chitarrari.

Avvocato: Confermo, sono bellissime.

TG: Avvocato, lei lo conosce il blog di Tony Graffio?

Avvocato: No, mi dispiace.

TG: Perché lei si occupa di cose molto più serie...

Avvocato: Assolutamente sì.

TG: Va bene. A che anno siamo?

Avvocato: Di cosa?

TG: Di facoltà...

Avvocato: Secondo.

TG: C'è tempo allora... Riccardo, fai un bellissimo uso di colori molto vivaci. Che cosa vuoi dire con i  tuoi disegni a pennarello?

RC: Non faccio un discorso concettuale. A me interessa l'impatto visivo. Cerco di costruire qualcosa con i miei colori in modo che ti arrivi negli occhi e che da lì ti entri dentro un fremito.

TG: Sono personaggi e animali arrabbiati che digrignano i denti e fanno un po' paura...

RC: Infatti i miei migliori clienti sono i dentisti e gli odontotecnici.

TG: Certo, sono soggetti che possono ben figurare in studi odontoiatrici, ma anche in studi legali, vero avvocato?

Avvocato: Assolutamente!

TG: Riccardo, oltre al Basement hai già partecipato a qualche mostra? Hai presentato le tue opere in qualche galleria?

RC: Sì, ho fatto un'esposizione al Duma, un locale di Macerata, la mia città, mentre lo scorso mese (ottobre 2017) ho esposto alla Biennale Internazionale di Ascoli Piceno, lì ho esposto "No Matador" e "Tuffo all'Inferno".

TG: In questa tua opera si riconosce la sagoma di un AK47.

RC: Sì, c'è un bambino soldato che vorrebbe tuffarsi in un fiume, ma invece viene mandato a tuffarsi da un'altra parte...

TG: Nell'Inferno della guerra... Come è capitato in Angola, in Sierra Leone e da molte altre parti, purtroppo.

RC: Esatto.

Tuffo all'Inferno di Riccardo Chitarrari.
Tuffo all'Inferno di Riccardo Chitarrari.

TG: Com'è andata alla Biennale di Ascoli Piceno?

RC: Ti dico la verità, più che aver esposto in quella Biennale, sono molto soddisfatto di poter rilasciare questa intervista in esclusiva a Tony Graffio.

TG: Oh, grazie, questa è veramente una bella cosa... Avvocato conferma?

Avvocato: Confermo!

TG: Allora, lei potrebbe fare anche il Notaio...

Avvocato: Certo, sto studiando anche per quello! Oltre a Legge, Economia.

TG: Bravissima, avrà una carriera assicurata, così da poter mantenere anche il suo assistito, perché si sa l'arte non sempre paga, ma assistere che delinque, o lo stato, invece garantisce sempre qualche introito...

RC: Anch'io ho studiato Economia all'Università...

TG: L'Economia non è una scienza esatta; lo è solo quando si guadagna, meno quando si perde... Riccardo hai altro da dichiarare?

RC: Non so come, ma ultimamente mi ha contattato il chitarrista di un gruppo Black Metal Norvegese, i Mahyem che mi ha chiesto di spedirgli tre tele.

TG: Un collezionista, bene! E come ti ha trovato?

RC: Grazie a Instagram. I Social Networks sono molto importanti e qualche volta funzionano.

TG: Invece, al Basement Party come ci sei arrivato?

RC: Non conoscevo né il Basement Party, né Jesi, infatti mi sono subito perso. Non conoscevo nemmeno Sonny Alabama che mi ha scritto invitandomi qui.

TG: Conoscevi solo l'Avvocato?

RC: Solo lei.

Avvocato: Infatti, ci conosciamo da tre anni...

TG: Riccardo, un consiglio. Secondo me, visto anche l'ottimo risultato ottenuto con le tue zucche, dovresti dedicarti anche alla ceramica. La tridimensionalità potrebbe conferire ancora più forza e impatto ai tuoi colori.

RC: E' una buona idea, anche perché io vengo da Appignano di Macerata, un paese che ha una lunga tradizione nella produzione della ceramica artigianale. Purtroppo, qualche giorno fa è venuto a mancare l'ultimo vasaio, Giuseppe Testa.

TC: Ah peccato! Però in suo onore tu potresti modellare e cuocere delle coloratissime teste di ceramica, invece che i soliti vasi. Così poi noi verremmo a trovarti ad Appignano per comprare le tue ceramiche Art Brut.

RC: Ci penserò, è una buona idea...

TC: Grazie, Riccardo.

RC: Com'è andata?

TG: Benissimo: una Bomba!

Riccardo Chitarrari da Appignano di Macerata
Riccardo Chitarrari, Brut artist, 26 anni.


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