"L'arte è ricerca, chi non ricerca non è artista." Anonimo
Lo scorso giovedì 10 settembre, nonostante avessi in programma la partenza per Jesi, sono riuscito a partecipare alla giornata inaugurale per la stampa della MIA Photo Fair. Ho subito voluto ascoltare il parere del Direttore della Fiera, Fabio Castelli, su un argomento che credo sia di interesse per tutti i lettori di "Frammenti di Cultura".
Prossimamente, tornerò a parlare degli autori che hanno partecipato alla più importante fiera fotografica italiana tenutasi a Milano dal 10 al 13 marzo 2017.
Fabio Castelli, Ideatore e Direttore Artistico della MIA Photo Fair.
Tony Graffio: Direttore, vorrei farti una sola domanda ma molto difficile: da che cosa si distingue una fotografia da una fotografia d'arte?
Fabio Castelli: Beh, questo è uno dei temi fondamentali di questa dicotomia tra il mondo dell'arte e il mondo della fotografia, tanto che moltissimi artisti si sentono offesi se vengono chiamati fotografi e molti fotografi si sentono offesi se vengono chiamati artisti.
TG: Addirittura?
FC: Assolutamente. Ti faccio un esempio, se a un fotografo di guerra dai dell'artista è come mettere in discussione la sua capacità di raccontare la realtà. Realtà che magari è riuscito a mostrare a rischio della propria vita, per cui è comprensibile questa sua avversione all'idea di poter essere chiamato artista. Sempre di più i fotografi classici, forse un po' datati, li riconosci perché sono personaggi che non vogliono accettare la fotografia come un linguaggio d'arte contemporanea, sono coloro che sono molto legati al mezzo con cui hanno vissuto fin da quando erano ragazzi. Per loro è molto difficile cambiare questo approccio, ma è chiaro che negli anni si vada incontro ad un riconoscimento della fotografia anche come linguaggio dell'arte contemporanea.
TG: Il problema per un fotografo è sempre quello di farsi riconoscere come artista...
FC: Questo è un problema che riguarda tutta l'arte: anche il pittore, lo scultore, chi fa performance o chi disegna si scontra contro questa difficoltà. A prescindere da come ci si esprime, è difficile essere riconosciuti artisti. Probabilmente, soltanto il tempo è l'unico grande spartiacque capace di far comprendere se un autore è un artista, con qualunque mezzo egli si esprima.
TG: Grazie.
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