Ieri pomeriggio verso le 14,30, stavo transitando dal centro di Milano, cosa che non faccio quasi mai, perché ai fini delle mie ricerche iconografiche difficilmente mi capita d'imbattermi in qualcosa d'interessante, quando, prima d'arrivare in piazza Duomo vedo un notevole assembramento di gente. Scendo dalla bicicletta e mi trovo in una zona transennata che circoscrive un sottomarino grigio scuro privo di insegne d'identificazione.
Sottomarino sconosciuto
Le voci che circolavano intorno a me dicevano che si trattava di un incidente di navigazione durante un'operazione di spionaggio di un battello appartenente ad una nazione aderente alla triplice alleanza.
L'orologio in via dei Mercanti
Per più di un'ora non è successo niente, il sottomarino incagliato nella pavimentazione della zona pedonale, aveva fermato i motori e dalla torretta non si affacciava nessuno.
I responsabili della difesa imperiale hanno preferito evitare di far intervenire l'esercito ed al suo posto hanno inviato un'interprete per prendere contatto con gli occupanti del battello spia.
I danni causati dall'errata manovra del comandante del sottomarino
Fortunatamente, i danni riportati dalla pavimentazione cittadina saranno facilmente riparabili, dall'apertura nel suolo non sono uscite sostanze maleodoranti, né fluidi dall'aspetto ripugnante, dovranno però essere verificati i livelli della radioattività nell'aria.
Lyudmila Ikarenko
Tutto è andato per il meglio, l'affascinante interprete Lyumila Ikarenko ha poi comunicato al comando di Vienna che l'equipaggio del sottomarino надежда ha chiesto di poter vivere pacificamente nel nostro grande impero; sono felice che questa vicenda possa concludersi con un sospiro di sollievo ed un bellissimo sorriso.
Viva l'Imperatore Karl Heiz II, Viva la Milano Austro-Ungarica! Tony Graffio
Fotografie scattate con Nikon Coolpix S6100
Fotografie scattate con Nikon Coolpix S6100
Nessun commento:
Posta un commento