da "Via col vento" a "Guerre Stellari" passando da "Metropolis", "Fantasia" e "Yuppy Du"
Via Christoph Willibald Gluck è una via un po' nascosta, vicino alla Stazione Centrale che Adriano Celentano ha reso conosciuta in tutta Italia nel 1966, grazie ad una canzone autobiografica di successo. Qui, adesso non ci sono le pecore che pascolano, né il canale della Martesana e neppure gli zampognari abruzzesi, ma uno dei più grandi mural della città che celebra il mondo del cinema visto attraverso le affiche che ne presentavano gli spettacoli.
Celentano e Charlot
Si tratta di un grande graffito di 36 metri per 6 realizzato da Acme107 in due sessioni di lavoro, ad aprile e a settembre del 2013.
Obi-Wan Kenobi e Luke Skywalker
Spider-Man e Hulk
Beniamini di ieri e di oggi
I soggetti del mural sono tratti dalle immagini delle affiche originali. Il Museo del Manifesto Cinematografico ha una collezione di più di 50.000 pezzi, tra manifesti, locandine, fotografie di scena ed altre immagini.
In questa moderna struttura privata che racconta il mondo del cinema vengono organizzate mostre a tema ed eventi di ogni tipo; preparatevi ad indossare costumi in stile horror per Halloween, quando in chiusura alla mostra: "Vampiri, mostri e Lupi Mannari", il 31 ottobre è annunciata una grande festa con giochi, musica dal vivo, un concorso di torte spaventose e tanta paura.
Penso che nelle prossime pagine vi proporrò anche l'ambiente interno del museo con una veloce panoramica dell'ambiente horror.
Il cinema espressionista inneggia ad una società nuova in un mondo moderno e più giusto
Non poteva mancare Via col vento
Il mural sul muro del museo gestito dall'associazione Atelier Gluck Arte
Luogo: via Gluck 45
Coordinate gps: N 45°29'39.671" E 9°12'34.358"
Nessun commento:
Posta un commento