Questi scatti risalgono al 22 gennaio 2014, penso d'aver provato a realizzarli anche prima di quella data, ma le piante rampicanti ricoprivano in parte il volto di questa donna che proviene da un'altra epoca, così ritornai sul posto per ripetere le riprese.
Non ricordo per quale motivo ho tenuto questa immagine nel frigorifero, forse aspettavo l'occasione giusta per pubblicarle, o un argomento che potesse andar bene per un disegno un po' anomalo che probabilmente non mi convinceva appieno. Invece, passando i mesi, devo dire che questo volto un po' ambiguo ha il suo fascino proprio perché sembra avulso dal tempo presente e dalla realtà che lo circonda.
Spero che anche voi lo apprezziate, non conosco l'autore che spero mi contatti, perché vorrei vedere altre sue opere.
Contattatemi anche voi che visitate le pagine di graffitiamilano e lasciatemi dei commenti con le vostre opinioni, non faccio tutto questo lavoro di documentazione solo per me stesso, perciò vorrei sapere anche i vostri pareri, altrimenti prenderò in considerazione la possibilità di chiudere questo blog e tutti i suoi inutili contenuti.
Un volto che viene dal passato e si nasconde oltre la barriera della vegetazione, oltre a quella di un'altra dimensione temporale.
Una vela o un calice?
Non sempre è facile interpretare nel modo giusto un'immagine, il ritratto completo di questa donna degli inizi del '900 che indossa grandi perle con grande naturalezza e lascia intravedere uno splendido décolleté, sembra stia osservando qualcuno che entra in una stanza, o meglio in un locale della Parigi scomparsa. Strano e troppo moderno lo smalto azzurro sulle unghie che adornano una mano troppo grande per essere femminile, quante domande suscita questo dipinto; sapremo mai il significato nascosto in questa istantanea murale?
Luogo: viale Monte Ceneri angolo via Monte Generoso
Fotocamera: Pentax K-01 e smc Takumar 28mm f 2,8
Tony io seguo con interesse il tuo blog! so che non è facile avere riscontri, e che scrivere un blog è un lavoro lungo e faticoso (più di quanto si immagini). Però credo che comunque ne valga la pena. Personalmente apprezzo molto i tuoi contenuti e le tue riflessioni, non li trovo affatto inutili. Magari aprendo un profilo facebook e condividendo potresti avere più riscontri, se è questo che vuoi. un saluto!
RispondiEliminaTi ringrazio GattoNero, riscontri proprio non ce ne sono, però mi piacerebbe avere una maggior partecipazione da parte degli autori delle opere che spieghino meglio o commentino certe immagini che fanno parte ormai della storia di questa città.
RispondiEliminaSo che molti mi criticano e sono scontenti del fatto che io mi invento dei titoli al posto loro, o che dia fastidio che io dia delle interpretazioni singolari dei contenuti e della simbologia di certi disegni, però ricordo a tutti che io non sono dell'ambiente e la mia conoscenza dei personaggi della street art, delle loro storie e dei loro fini è limitata pertanto devo sopperire in altro modo. Alcuni artisti sono molto disponibili e comprensivi, vedi Bros, Sonda, Ivan, e tanti altri, te compreso; non mi interessano i numeri e nemmeno facebook, ci terrei a fare un discorso più collettivo, ma vedo che non è facile coinvolgere le persone.
Ho anche visto che nessuno sembra aver apprezzato il fatto di poter identificare con precisione i luoghi dove si possono vedere le opere, cosa che poteva distinguere questo blog da tanti altri, così ho smesso di segnalare le coordinate gps.
Capisco che ci voglia tempo per essere accettati da una comunità, per ora continuo, ma non so per quanto.
Mi fa comunque piacere che ci siano persone che leggano anche i miei pensieri, oltre che guardare le fotografie.
Apprezzo il tuo commento e spero continuerai a seguirmi. A presto Tony Graffio