Sotto un altro ponticello, questa volta all'Ortica, ho trovato un bellissimo collage dove un gladiatore dalla testa di tigre ha in mano una corda che probabilmente servirà a catturare se stesso.
Il tutto viene annunciato da scritte colorate e stampate nello stile dei caratteri utilizzati dagli spettacoli dei circhi.
Tutto appare molto stratificato, come se in questo luogo fossero state presenti opere antecedenti, infatti sulla destra dell'immagine si notano resti di gambe e piedi di un altro personaggio.
Mi piace anche il richiamo a Milano e l'effetto che ha avuto il trascorrere del tempo su questa installazione.
A volte, vecchi soggetti acquisiscono un fascino particolare che li rende ancor più irreali ed estranei al luogo in cui compaiono.
Io contro me stesso di Federico Unias
La firma di Omer TDK
Nessun commento:
Posta un commento