Il 5 aprile 2007 a Milano, presso il Padiglione d'Arte Contemporanea, ci fu un'importante mostra sui graffiti: "Street Art, Sweet Art", voluta fortemente da Vittorio Sgarbi, all'epoca assessore alla cultura del Comune di Milano. Oggi, sulla facciata d'ingresso del PAC rimane una bella opera di Blu ed Ericailcane di grande valore simbolico, artistico e storico.
L'ingresso del PAC
Lato destro della facciata
Lato sinistro della facciata
Bambino chinato su ciotola piena di polvere bianca e adulto con fascia $$ sul braccio che aspira polvere con cannuccia nel naso e contemporaneamente evacua stesso prodotto che riempie altra ciotola
Maiale con braccio umano in bocca e uomo che raccoglie polvere bianca dall'ano dello stesso animale per infilarsela nel naso
La realizzazione di queste immagini non mi ha particolarmente soddisfatto, anche se sono state scattate velocemente, senza cavalletto, come spesso mi capita di fare durante le mie sortite quasi quotidiane. Per ottenere buoni risultati non si può prescindere da una giusta illuminazione che, in esterni, significa poter disporre di luce solare con un'incidenza favorevole, in modo che i dettagli ed i colori risultino ben distinguibili.
Quest'opera è molto critica verso l'attuale società umana e meriterebbe un degno approfondimento per la lettura completa della simbologia espressa degli autori, pertanto penso che potrei ritornare in questo sito per ottenere una buona riproduzione fotografica, all'altezza dell'importanza di questo mural, prima che possa deteriorarsi o venir coperto da nuovi strati di colore.
L'idea sarebbe quella di utilizzare un vecchio dorso Betterlight che potrei farmi prestare da un amico e commentare anche la resa di questo fantastico prodotto che rischia di scomparire anch'esso dal novero degli strumenti fotografici ancora in produzione (limitata) ed in uso. Tony Graffio
Aggiornamento del 20 dicembre 2018
Effettivamente le condizioni del mural stanno deteriorandosi, ma per lo meno, l'opera di Blu e di Erica e il Cane è ancora lì.
Fotografie scattate con Nikon F5, Nikon AiS 35mm f2 e Fujifilm Fujicolor C200.
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