Saper conservare un luogo ed un'atmosfera, è senza dubbio una forma d'arte, i proprietari di questo storico locale milanese situato in via Gentilino, 6 hanno principalmente il merito di non aver stravolto un ambiente che proprio per questo motivo è unico e molto accogliente.
La trattoria "La Madonnina" ha sempre avuto questo nome, fin dai giorni della sua apertura, nel lontano 1908, quando coloro che erano diretti a Milano per consegnare delle merci, o per lavoro, si fermavano qui con i loro carri trainati da cavalli. I viandanti mangiavano, dormivano e trovavano una stalla (sul lato dell'edificio dove adesso c'è la portineria) per far riposare i loro animali, prima di addentrarsi verso il centro della città che all'epoca era ancora lontano, mentre adesso si trova a poche fermate di tram.
La darsena è praticamente dietro l'angolo, a pochi minuti a piedi.
In una Milano che si fa fatica a riconoscere per i grattacieli che sono stati eretti di recente, trovare un palazzo della vecchia Milano ancora ben tenuto e pieno di vita non può che far piacere. All'interno del cortile dove si affacciano delle case a ringhiera esistono ancora attività artigianali e tra queste anche l'osteria di Fabio e Paolo i cui tavoli sono sistemati anche sotto un fresco pergolato.
Prendersi una pausa a mezzogiorno in questo locale è davvero consigliabile perché ci si ritrova in pace con se stessi in un ambiente tranquillo e silenzioso, lontano dal traffico e dai rumori della città.
Il menù offre vari piatti della tradizione milanese, anch'essi non facili da trovare in una città diventata multietnica e multicucina.
Io ho mangiato cose semplici e gustose; più che dal cibo mi sono lasciato affascinare dal posto che è il vero motivo per recarsi qui.
Le porzioni sono quasi da nouvelle cuisine, il conto non è a buon mercato, ma è evidente che un po' come per tutti i posti speciali, c'è sempre un prezzo da pagare per ogni cosa bella. Sui tavoli, come una volta, ci sono tovaglie di stoffa.
A Milano è quasi impossibile mangiare all'aperto senza respirare lo smog, qui nel cortile di via Gentilini, 6 mi è stato possibile addirittura sentire il profumo dei gelsomini e questa non è una cosa da poco. T.G.
Cassette postali e réclame d'altri tempi
Canon F1 con Canon FD 50mm f 1,8 e Kodakcolor Plus 200 Scanner Agfa D-lab 1
Osteria
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L'ingresso e l'insegna anni 1960 del Bar Trattoria Madonnina
Pentax Q
Cucina e cuoca
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I tavoli esterni ed il portone d'ingresso
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In questo cortile ha abitato anche il tenore Giuseppe Di Stefano quando era bambino.
Una pausa rilassante alla trattoria Madonnina
Pentax Q
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