In via Tortona, qualche disegnatore ha scorto il volto di un uomo nascosto in un muro e lo ha fatto emergere con l'uso di una matita.
Molti artisti, anche in passato, aiutavano la loro ispirazione trasformando macchie sui muri o sulla carta in personaggi ben definiti.
Sono contento di potervi illustrare questa abitudine con un esempio molto chiaro di un contrasto presente sulla materia, servita da supporto al ritratto di un uomo che sembra provenire dai primi anni del secolo scorso. Proprio per questo motivo, il nostro imperscrutabile personaggio sembra un fantasma materializzatosi alla vista dei passanti.
Il grandissimo Leonardo da Vinci fu tra coloro che si lasciarono condurre dal chiaroscuro presente nella struttura del supporto adoperato ed arrivò addirittura a teorizzare l'uso di queste macchie nei suoi scritti.
Volto di uomo nato da una macchia su un muro di marmo
Firma di Penso
Dettaglio del viso dell'uomo di marmo
Fotografato con JVC GC FN1
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