martedì 10 febbraio 2015

Zak sotto la neve (Speciale pubblicazione n. 500)

Graffitiamilano.blogspot.it esiste da quasi due anni; per celebrare la cinquecentesima pagina della sua storia, ho pensato di farvi vedere qualcosa di speciale in un momento speciale.
Il Castello di Zak è uno degli argomenti preferiti dal pubblico di questo blog, inoltre negli ultimi tempi, Zakaria Jemai sta diventando un personaggio sempre più conosciuto e richiesto dai mass media che vorrebbero capire meglio la storia di quest'uomo che grazie al proprio carisma ed ai suoi buoni sentimenti riesce ad attirare nuovi talenti intorno a sé e ad un luogo che sta diventando sempre più un centro di cultura giovanile, una scuola di street art ed un vero museo permanente d'arte contemporanea.
Per questo, ho deciso di mostrarvi 52 nuove immagini scattate di recente e di dire qualcosa in più su questo luogo unico a Milano.

Castello di Zak sotto la neve
Era da tempo che mi chiedevo come dovesse essere il Castello di Zakula in inverno, così venerdì scorso ho chiamato Zak che mi ha detto che soltanto poche ore prima era stato ospite di una diretta di circa quaranta minuti, a tarda notte, a Guida nella Giungla di Radio Popolare. 
Questo è il link per sentire la registrazione della trasmissione.
Nonostante Zak non fosse nelle migliori condizioni di salute, mi ha dato lo stesso la sua disponibilità ad aprirmi le porte del suo maniero.


Quando vedi qualcuno che non ha un vero lavoro, è senza soldi,  ma non esita a dare a chi glie li chieda gli ultimi spiccioli che ha in tasca, capisci che ti trovi di fonte ad una persona generosa.

Siamo Pupazzi o Personaggi? Tutti dovremmo chiederci questa cosa e darci una risposta sincera.
E' una domanda che prima o poi è meglio porsi, Totò parlava di uomini o caporali, ma il concetto non cambia.
Perché parlo di queste cose? 
Giovedì 5 febbraio 2015 è uscito un articolo su Il Giorno, firmato da un certo Giuseppe Nava che presenta una realtà distorta delle persone che frequentano la Ex Nymco definendole disperate, termine assurdo e dettato, forse, più dai problemi personali di chi non ha voluto informarsi direttamente andando sul posto e parlando con le persone, prima di scrivere ciò che ha scritto.
Io sono stato alcune volte al Castello di Zak e questo non fa di me un disperato.
Lo stesso vale per quei ragazzi che frequentano il palazzo della ex fabbrica d'acqua distillata a cavallo tra Bresso e Cormano.
Resta il fatto che ormai il vero giornalismo è più facile trovarlo sui blog di persone volenterose ed indipendenti, piuttosto che sui quotidiani che vengono stampati per chi mette il naso fuori di casa solo per portare a spasso il cane, da gente che magari quando piove o nevica preferisce starsene in pantofole al calduccio della propria lussuosa dimora.
Ad ogni modo, in troppi scrivono cose false solo perché hanno un tesserino prestigioso ottenuto grazie alle tessere dei partiti che dicevano loro le tesi che dovevano dimostrare con qualche giro di parole prive di qualsiasi fondamento di realtà, al solo scopo di accontentare il capoclan di turno, o il palazzinaro in odore di mafia. 

E' difficile restare uomini liberi, però è qualcosa che si può ancora fare, certo ogni cosa ha il suo prezzo e non tutti sono in grado di capirlo, però esistono persone che non potrebbero fare altrimenti, nemmeno se lo volessero e Zak è una di loro.

E' facile riconoscere un uomo buono, se non lo sapete fare posso dirvi che se incontrate qualcuno che si preoccupa di più degli altri che di se stesso, siete sulla buona strada.

Danger at Zakula Castle
Spesso le persone tendono a fare le cose semplici, a seguire le strade già battute, a non avere fastidi, preferiscono piegarsi e non avere seccature anziché stringere i denti e conservare la propria dignità ed il rispetto per se stessi. Non sto parlando di orgoglio, ma di seguire una propria via, provare a costruire qualcosa di personale e lasciare un segno di sé, che non vuol dire lasciare dei numeri su un conto in banca, ma avere degli amici che ti vogliono bene che sanno che tu sei importante per loro, così come loro sono importanti per te.

Tante cose non si possono spiegare, andrebbero vissute, quello che a noi può sembrare importante, per altri non ha senso e vice versa, a volte anch'io mi chiedo perché faccio certe cose che sembrano non avere senso, magari seguo un mio istinto, eppure mi sento più soddisfatto a fare quello che nessuno capisce che a riprodurre degli schemi logici.
Sarà perché alla fine niente ha veramente senso, al di fuori di avere un comportamento che non sia d'ostacolo alla crescita ed all'evoluzione di un altro essere.

Quando sei giovane vorresti seguire le orme di qualcun'altro, cerchi un esempio, qualcuno che ti guidi e che ti faccia capire che anche tu hai una tua utilità e la capacità di fare qualcosa di buono, ma allo stesso tempo ti senti di non accettare consigli od imposizioni che possano interferire col tuo modo di vedere le cose. 

Castello di Zak
Zak non vuole che si parli di sé perché non è un tipo che vuol dare idee sbagliate sulla sua persona, preferisce parlare direttamente con qualcuno, piuttosto che siano terze persone a parlare di lui, però ci sono delle cose che vanno dette.
Zak è un uomo intelligente e capace, è arrivato nel nostro paese 34 anni fa per sfuggire ad una situazione molto pericolosa nel suo paese d'origine.
Ha sofferto parecchio, non è il tipo che si lamenti, vive la sua vita come un asceta che si infligge delle pene per delle colpe che non si capisce chi gli attribuisca ed ha raggiunto un suo strano equilibrio fatto di tormento e amore.
Mi ricorda un Cristo laico, ma è ovvio che Cristo fosse laico perché la religione è un'altra cosa.
La sua condizione è curiosa perché forse è proprio a quello che lui sfuggiva che ora si sta avvicinando col suo modo di vivere etico ed intransigente.


Coccodrillo
Un coccodrillo sulla neve non può vivere per tanto tempo perché il freddo gela il suo sangue e lo consuma lentamente, eppure questo animale dalla pelle dura non cede e resta qui tra queste mura, pronto ad accogliere tanti altri nuovi amici colorati.


Essere liberi vuol dire non dover dipendere da nessuno.

In quanti possono dire d'essere veramente liberi?


Per Zak la sincerità è un valore molto importante, per questo motivo c'è rimasto molto male delle falsità scritte sul suo Castello.


La condizione del Castello è molto particolare, il suo guardiano/Signore si trova qui con il consenso della proprietà che ha fiducia in lui e lo stima per ciò che fa.


E' così difficile vivere e lasciare vivere?


Certi mondi non s'incontreranno mai.

Il colore per molti è terapeutico.


Mentre per altri individui è motivo di crisi e di paure

Si può aver paura dei disegni?

Castello Zakula
O si ha paura dell'amore?

Ultimamente, c'è chi ha ucciso per non far più disegnare degli artisti, a Parigi.

Viviamo veramente in un mondo orribile.

Esiste una cultura dell'odio che è molto forte e vorrebbe distruggere tutto, la natura, la storia, le persone, i bambini, l'arte.

Per alcuni conta solo il potere ed il denaro e non vogliono che nessuno sia felice.

E' triste dirlo, ma è così.
Nessuna chiave aprirà mai il loro cuore.

Perché costoro hanno un buco al posto del cuore.

Ed un rottame al posto del cervello.

La neve sembra purificare ogni cosa nascondendo ogni cattiveria.


Ma resta un grande gelo dentro l'anima...

Il furgone di Tenia
Che sembra bloccare ogni pensiero, ogni emozione.

Siamo quasi arrivati alla fine di questo breve viaggio,

ma non dobbiamo sentirci tristi,


il tempo passa e cancellerà ogni cosa, come la neve caduta in questi giorni.

Castello di Zakula
Ci saranno altre direzioni da prendere...

Nuovi magazzini da riempire, o da svuotare...

Giorni felici o problemi da affrontare...


E nuovi luoghi da colorare.

Non è mai finita...


Torso di donna nudo
C'è sempre qualche motivo per sorridere.

Canemorto e la neve sul terrazzo del Castello di Zak
Forse adesso avrete capito che 

l'apparenza inganna,


o volete continuare a ragionare dimenticandovi d'avere una testa?

Canemorto Neve
E' schiavo solo chi vuole esserlo

Inferno Paradiso
e non sa dove andare.

I fantasmi tornano

I mostri si svegliano

mentre il mondo esterno preme


per trasformare anche te in un manichino, un pupazzo.

Eppure quelli che ti vogliono cambiare sono zombie e non lo sanno.

Ti Amo
Questa è la risposta a tutto.

Nymco


Il tempo uccide ma noi scegliamo come

Un Castello di emozioni

Un luogo d'incontri d'arte
e di bevute
qui giovani vite 
trovano la loro identità
dipingendo
parlando di speranza
con amore.
Vogliamo un futuro gioioso
che sappia dare ad ognuno
la voglia
di continuare ad essere
un uomo o una donna
capaci di distinguersi dalla folla
insulsa
che giudica senza conoscere
che odia senza sapere
chi ha di fronte.
Viviamo in un castello colorato
con più di 1000 stanze
dove poter trovare
un angolo per essere
felici.
Non serve il denaro
per essere liberi
ma una mente
illuminata
che sappia pensare.

Tony Graffio





3 commenti:

  1. Caro Tony,
    Grazie per i tuoi bellissimi post e per le tue riflessioni che infondono allo stesso tempo tristezza e speranza e che mi sento di condividere in larga parte.
    Credevo di conoscere la mia città. Ora che non posso abitarci più, se non per brevi momenti quando ci ritorno, ho cominciato a chiedermi quanto realmente io la conosca. Ho scoperto che la risposta è: molto male.
    Quando ho visto che esiste un posto come il castello di Zak, mi sono davvero emozionato.
    Sono grato a Zak per quello che fa anche se non lo conosco e sono grato a te per la diffusione di queste bellissime immagini.
    Mi piacerebbe davvero moltissimo poter vedere con i miei occhi questo luogo di vera giustizia artistica, dove quel che conta è la condivisione e la passione verso una ricerca espressiva spontanea e genuina.
    Vorrei poter condividere una o due bottiglie con Zak per chiedergli cosa voglia dire per lui vivere circondati da questo movimento artistico che crea nuove realtà in continuazione.
    Io non credo di conoscere nessuno che possa mettermi in contatto con lui. Pensi che in qualche modo, la cosa sia possibile, oppure sarà il caso che io continui a sognare ad occhi aperti davanti alle tue foto perchè è troppo difficile?
    Grazie mille!
    Un abbraccio!
    Iacopo

    RispondiElimina
  2. Contattami in privato che ti giro il suo numero di telefono. Cari saluti, TG

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ok, ti ho scritto sia all'indirizzo mail che appare sulla pagina principale del tuo blog, sia, via SMS, sul numero di telefono che appare sempre sulla stessa pagina.
      Grazie mille!
      Iacopo

      Elimina